Intarda
Una vendemmia tardiva di Verduzzo Friulano. Rese limitate e cura artigianale, affinato in barrique di rovere francese. Un vino che si materializza solo nelle migliori annate.
Ottenuto da vendemmia tardiva per attendere la surmaturazione e un corretto appassimento in pianta. Solitamente racconto nel mese di novembre da uve di Verduzzo Friulano.
La fermentazione avviene in maniera completamente naturale grazie ai lieviti indigeni , l’affinamento avviene in barrique di rovere francese.
Questo vino richiede condizioni climatiche per lo sviluppo della muffa nobile a cura della botrytis cinerea.
Le rese sono molto limitate in quanto la surmaturazione in pianta subisce durante tutto il periodo settembre-novembre tutti gli attacchi sia climatici che attacchi da parte di insetti e animali.
Primo anno di produzione: 2022
L’esclusivo vino ottenuto da una vendemmia tardiva di Verduzzo Friulano è il risultato di una meticolosa cura artigianale, con rese limitate per garantire la massima qualità. Questo pregiato nettare è frutto di una paziente attesa per la surmaturazione delle uve e un’appassitura ottimale in pianta. La vendemmia, solitamente effettuata nel mese di novembre, cattura il picco di maturazione delle uve di Verduzzo Friulano, dando vita a un vino unico. L’affinamento avviene con maestria in barrique di rovere francese, donando al vino una complessità e una profondità che si manifestano solo nelle annate migliori.
Questo vino richiede specifiche condizioni climatiche per lo sviluppo della muffa nobile, curata attentamente dalla botrytis cinerea. Le rese sono notevolmente limitate poiché la surmaturazione in pianta è soggetta a vari attacchi climatici, insetti e animali durante il periodo da settembre a novembre. Questa cura scrupolosa contribuisce a ottenere un vino di straordinaria qualità e unicità.