Pochi mesi per fare il vino, un’importante dedizione per creare un vigneto di qualità.

Vigneti autoctoni, grappoli selezionati: qualità sopra la quantità.

Friulano

Il Friulano, varietà autoctona di grande rilevanza storica sul territorio, trova le sue radici nelle DOC Colli Orientali del Friuli. La pianta, con il suo vigore e adattabilità al territorio collinare, viene gestita con attenzione alle tecniche di potatura e alla gestione biologica, rispettando la sua storia millenaria. La maturazione fenolica delle uve, elemento chiave per esprimere appieno il carattere del Friulano, è attentamente monitorata. Attraverso un equilibrio tra tradizione e modernità, il vigneto di Friulano continua a rivelare la sua complessità e autenticità nei vini che produce. La pianta mostra una notevole adattabilità alle caratteristiche del suolo e del clima della regione. La pianta di Friulano ha dimostrato di prosperare su terreni argillosi, caratterizzati da una buona percentuale di calcare attivo. Questa capacità di adattamento non solo conferisce al Friulano la sua distinta personalità organolettica, ma testimonia anche la sua stretta connessione con il terroir friulano, contribuendo a rendere i vini un’espressione autentica della ricchezza del territorio.

MErlot

Il Merlot, varietà vinifera di antica tradizione, trova radici storiche nelle colline di Merlau, in Francia. Caratterizzata da grappoli medio-piccoli e chicchi di forma ellittica, la pianta di Merlot è celebre per la sua versatilità e resistenza alle avversità climatiche. La nostra gestione del vigneto si concentra sulla precisione della potatura e sulla gestione sostenibile, che contribuiscono a una resa controllata e qualitativamente superiore.
il Merlot può anche essere utilizzato in blend con altre varietà per creare vini più complessi e strutturati. La sua capacità di adattarsi a diverse condizioni climatiche e terroir lo rende una scelta apprezzata per i viticoltori in tutto il mondo. Questa flessibilità del Merlot nel contribuire a una vasta gamma di stili di vino lo rende una risorsa preziosa nella produzione vinicola.

Refosco di FAEDIS

Il Refosco dal Peduncolo Rosso trova le sue radici nelle vigne collinari. La pianta si caratterizza per i peduncoli rossi che connettono i grappoli alle viti, dando un tocco di colore distintivo. La gestione attenta del vigneto si concentra sulla corretta potatura e sulla gestione sostenibile, preservando la qualità delle uve.

Si ipotizza che il termine “Refosco” potrebbe derivare dalla lingua slovena, indicando la robustezza e la resistenza della pianta. Con il suo carattere unico e le note complesse di frutti rossi, il Refosco dal Peduncolo Rosso continua a essere un ambasciatore della tradizione vinicola friulana, una storia raccontata attraverso i secoli e celebrata in ogni sorso del nostro Cret Rosso.

VErduzzo FRIULANO

Il Verduzzo Friulano, varietà di grande rilevanza nella nostra tradizione vitivinicola, ha origini antiche nelle DOC Colli Orientali del Friuli. La pianta evidenzia la sua unicità attraverso la maturazione fenolica delle uve.

Le fioriture di Verduzzo, con i loro profumi delicati e i ricchi nettari, sono un vero e proprio invito per le api. L’introduzione di arnie nei vigneti durante il periodo di fioritura non solo contribuisce alla biodiversità, ma anche alla creazione di un delicato equilibrio ecologico. L’interazione tra la pianta di Verduzzo e le api non solo enfatizza l’importanza della sostenibilità, evidenziando il suo ruolo non solo come protagonista nei vini, ma anche come parte integrante di un ecosistema vibrante.
Questa varietà, con il suo profilo aromatico e la sua struttura complessa, continua a essere una gemma nel nostro vigneto, una testimonianza delle radici vinicole friulane e della continua innovazione nell’arte della viticoltura.